LIONS CLUB LATINA MARE

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

ATTIVITA’ ANNO LIONISTICO 2003 – 2004

 

Relazione Programmatica del Presidente Mario Rapanà

 

Consiglio Direttivo ed Assemblea del 07 Luglio 2003

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Cari Soci,

Vi ringrazio per la presenza a questo incontro che dà inizio ai lavori di programmazione che prevedono per tutti noi una attività di impegno ed una significativa  partecipazione  alla vita del Club per l’anno lionistico 2003 - 04.

Preliminarmente desidero ringraziare Aldo ed il suo staff per quanto hanno fatto nell’anno lionistico, che sta per terminare con la conviviale del passaggio della campana fissata per dopodomani 09 luglio, e che certamente richiederà da parte del sottoscritto, del Consiglio e di tutti Voi la stessa dedizione e costanza per non far cadere nel nulla gli effetti positivi che abbiamo avuto modo di  registrare.

Primo punto all’o.d.g.: Comunicazioni.

Desidero, innanzitutto, comunicare che in data 08 giugno scorso sono stato a Todi, unitamente al Segretario Giuseppe Mungo ed al Tesoriere Gianluca Marzella, per conoscere il neo Governatore Renato Palumbo e conseguentemente gli indirizzi del Distretto per quest’anno. La prima impressione che ho ricavato è stata senz’ altro positiva. Il Governatore ha usato un linguaggio rinnovato nei modi e nei contenuti, più consono al mio personale modo di interpretare il ruolo del lion, che ha tenuto conto di quella sensazione, ormai più che trasparente, che i clubs hanno bisogno di ossigeno per sopravvivere in una società socialmente, culturalmente, economicamente diversificata rispetto agli anni settanta ed ottanta.

L’ incontro, quindi, è stato positivo, anche perché abbiamo condiviso la scelta del service operativo del Governatore che è “L’Infanzia negata” e sarà rivolto a tutte le condizioni di vita che vedono come protagonisti i diritti dei minori e primo fra essi il diritto alla vita. Fondamentalmente detto service consisterà nell’acquisto di un kit per la vaccinazione polivalente (difterite, morbillo, pertosse, poliomielite, tbc, tetano) del costo di venti euro che, in collaborazione con Unicef, Caritas e Fao, che garantiscono la catena del freddo, permetterà di salvare almeno una parte degli undici milioni di bambini che muoiono ogni anno nei paesi del terzo mondo per tali malattie infettive. Abbiamo avuto modo di stringere un rapporto più amicale con il club di Tivoli Este presieduto dalla simpatica Maria Adelaide Maviglia, con la quale certamente qualche iniziativa congiunta potrà essere presa.

 In secondo luogo porto a Vs. conoscenza che l’amica socia  Raffaella Tasciotti Guarino, eletta dalla  assemblea ordinaria dei soci in data 9 aprile a componente del Consiglio Direttivo, mi ha reso noto che quale socia privilegiata non  può accettare detta carica, ma di rimanere a disposizione del Club per una collaborazione attiva ed operativa.

Pur nel mio convincimento che la posizione di socio privilegiato non è elemento ostativo a ricoprire cariche se la volontà unanime di una assemblea è di parere diverso, riconosco che Raffaella ha manifestato una sensibilità che va elogiata e che ci deve essere di insegnamento e sono convinto che si sentirà impegnata nel Club in misura anche maggiore di quanto avrebbe fatto quale Consigliere.

In ultimo, ricordo che quest’anno ricorre il quindicennale dalla fondazione. E’ mio intendimento raccogliere in un volumetto la storia di questi quindici anni. Poiché dalle prime informazioni sembra che non esistano tracce del passato, sarà mia premura, e di questo chiedo venia sin da ora, richiedere ai Past President un pro memoria dei loro anni lionistici, possibilmente con fotografie, ed ai  soci che hanno svolto funzioni di segretario e cerimoniere di ricercare quei preziosi pezzetti di carta che potrebbero illuminarci sulle cose fatte: faccio affidamento su questa collaborazione in modo da poter ricostruire i tre lustri .

Sul Secondo punto all’o.d.g.: Programma.

In sintonia con le aspettative del Governatore, anche questo club desidera proporsi due obiettivi:

-         Potenziamento del lionismo fra i soci;

-         Potenziamento del lionismo nella Comunità in cui viviamo ed operiamo.

Il primo obiettivo si può conseguire rinforzando i vincoli di amicizia tra i soci, per cui, sulla falsariga di quanto già attuato da Aldo Errico, dovremo continuare con quelle iniziative che possono favorire una migliore conoscenza di noi stessi, dei soci di altri clubs, non necessariamente solo lions, per nuovi rapporti ed ulteriori aggregazioni. Le iniziative sono:

-         gite, almeno due, per trascorrere un week end in compagnia.

-         Conviviali aperte con finalità di socializzazione.

Il secondo obiettivo può essere raggiunto determinando le condizioni ed i presupposti di una visibilità all’esterno penetrando nel mondo dei giovani, del lavoro, dei mass media, dell’associazionismo solidale.

-         Due iniziative avranno come protagonisti i giovani delle scuole superiori nel loro rapporto con la città e l’associazionismo: già in fase di studio e se matureranno le condizioni riferirò più dettagliatamente con l’apertura del nostro anno.

-         Sarà curato il potenziamento del sito informatico. In conformità di quanto predisposto dal Governatore, il quale ha stabilito di individuare un referente per ogni club del distretto, ho indicato in Claudio Beltrami il nostro referente. Con Claudio intendo concretizzare pienamente la finalità di essere visibili  vuoi con riferimento all’attività interna vuoi con riferimento ai services ed alle attività culturali  che andremo a realizzare.

-         Impegno per il service distrettuale sull’ Infanzia negata.

-         Attuazione del service che possiamo denominare “TAVOLE APPARECCHIATE” che deve vedere impegnate imprenditrici giovani e di esperienza che svolgono la loro attività nel mondo del Commercio e dell’Artigianato ed in genere delle piccole imprese.

-         Collaborare con la C.R.I. per la manifestazione del debutto delle diciottenni.

-         Considerazione di  un service che ha già impegnato il Club  e di cui desidero garantirne la continuità  e di altri  che siano legati, come dicevo prima all’infanzia, quali: Fibrosi cistica, neuro fibroamatosi, bambini linfomi dell’Ospedale Santo Eugenio.

-         Il service che ci deve vedere impegnati nella continuità è quello del cordone ombelicale per il quale sono stati determinati i preliminari con la presidenza di Aldo. Poiché detto service, che dovrebbe avere una durata di due-tre anni, coinvolge altri clubs da un parte e l’USL dall’altra, prima di un impegno definivo è necessario l’approfondimento di diritti e doveri sia per l’USL ( con il quale ente dovrà essere stipulata una convenzione per fornitura di frigorifero e plasma) che per i clubs ( che dovranno farsi carico delle spese certamente non indifferenti) in quanto è giusto che al momento di deliberare sulla sua esecutività anche i prossimi presidenti siano consapevoli dell’impegno che vengono ad ereditare.

Per la realizzazione di questi services dovranno essere individuate proposte progettuali per il reperimento dei fondi. Una prima proposta, su cui chiedo il vostro consenso, è la prenotazione sin da ora  di circa tremila piante “Stelle di Natale” perché le stesse, con la collaborazione e l’impegno di tutti i soci del Club, possano essere vendute  in dicembre nelle scuole, negli ambienti in cui lavoriamo, ad amici. Con il ricavato, detratte le spese, ipotizzabile in circa 5.000,00 euro, possiamo affrontare alcuni impegni.

Altre proposte potranno emergere già in questa riunione oppure potranno essere formalizzate a decorrere da settembre.

LEO CLUB

Ritengo che sia giunto il momento per aprire il discorso per la ricostituzione del Leo Club. E’ l’anno in cui ci dedicheremo soprattutto ai giovani ed è giusto che si recuperi una situazione  che anni addietro aveva visto il nostro Club primeggiare per lo spazio che veniva riservato ai giovani e per le positive iniziative che gli stessi giovani avevano posto in essere contribuendo ad accrescere l’immagine di un club di servizio aperto e disponibile. Ho

toccato con mano l’interesse che Pietro Rosano, per gli amici Piero, e quindi per me Piero, ha condiviso con il sottoscritto, per cui l’ho pregato di accettare l’incarico, che intendo sin da ora conferirgli, di Addetto Leo, con la collaborazione di mia moglie Gianna, per la esperienza vissuta in questo campo essendo stata l’artefice, come prima Responsabile Leo di questo Club, della costituzione del Leo Club Latina Mare. Naturalmente spero che anche Tu Gianna sia disponile per il raggiungimento di un obiettivo fondamentale per il consolidamento di una presenza concreta nel contesto della nostra città.

GEMELLAGGIO 

Mi è stato proposto il gemellaggio con la Bulgaria, ritenuto che l’amico Valentino Viccaro, che ha  curato il gemellaggio di una città di questa Nazione con Latina celebratosi mi sembra pochi giorni fa, ha pensato di essermi vicino, per  nostra antica amicizia, favorendo il gemellaggio anche con un Lions Club di una significativa città del suo secondo Paese: la mamma di Valentino infatti è nativa appunto della Bulgaria.

In secondo luogo porteremo avanti il discorso per il Gemellaggio con la Croazia in modo da far maturare le condizioni operative per il mio successore ed amico Italo Marini, al quale è giusto che sia riservato l’orgoglio ed il piacere di concretizzare un sogno con il suo Paese natio.

STATUTO

E’ indispensabile, soprattutto in considerazione del mancato ritrovamento del cartaceo che ha caratterizzato i precedenti 14 anni, costruire un nuovo statuto che tenga conto  del cambiamento che si è registrato nei rapporti con la società, della esigenza di visibilità all’esterno, della necessità di determinare condizioni di vivibilità diverse all’interno del club.

CONVIVIALI

Con il tesoriere Riccardo Bellelli abbiamo esaminato, anche sul piano economico, quante conviviali ufficiali potevano essere stabilite. Il risultato è che non si può superare il numero di tre conviviali ufficiali: apertura, auguri di natale e chiusura (cosiddetto passaggio della campana).

La conviviale di apertura potremo farla in settembre e presuntivamente tra il  18 ed il 20.

La Conviviale degli auguri di Natale la  potremo effettuare l’11 Dicembre se siete d’accordo: è importante stabilire subito questa data in modo da anticipare, previa comunicazione, gli altri clubs di servizio i quali saranno indotti, almeno si spera sul piano del reciproco rispetto, ad evitare di stabilire la stessa data. Con l’apertura o con gli auguri di Natale dovrà coincidere possibilmente la rituale visita del Governatore.

La data della conviviale di chiusura dell’anno lionistico la determineremo al momento opportuno.

E’ ipotizzabile una conviviale per festeggiare il Carnevale: sta a Voi decidere. Se sarete d’accordo nel prevedere detta conviviale avrei piacere che rifletteste sulla possibilità di realizzarla in maschera per riscoprire un gusto antico ma sempre piacevole.

Infine nel corso dell’anno saranno attuate conviviali che definisco aggregative e quindi aperte.

COMMISSIONI

Per svolgere questo modesto programma occorre la partecipazione comunque dei soci del Club e comunque di quanti si sentono impegnati a collaborare: spero tutti. Ho pensato di costituire alcune Commissioni operative. Fatti salvi gli inarichi e le designazioni già indicate nella mia relazione, sono a proporre le seguenti commissioni:

-         Relazioni nazionali ed internazionali: Questa commissione deve curare i rapporti con altri clubs del distretto, di altri distretti italiani, con clubs di altri Paesi. E’ opportuno pertanto che insieme al sottoscritto per questo compito debbano collaborare il Past President, il Primo Vice Presidente, il Segretario ed il Cerimoniere e naturalmente il socio onorario Padula Past Governatore.

-         Pubbliche Relazioni: Questa Commissione dovrà curare i rapporti con le autorità cittadine per il conseguimento degli obiettivi lionistici di questo anno, che vanno dai services, alle gite, ai convegni. Per questa funzione ho pregato, ed ho ottenuto il fatidico si, l’amica Raffaella Tasciotti Guarino di coordinare detta commissione con l’ausilio e la collaborazione

di quanti di voi, per l’esperienza maturata, intendano partecipare.

-         Rapporto Soci: Questa Commissione dovrà essere costituita da Past President con il compito specifico di curare il rapporto dei soci con il Club, recependone gli stati d’animo e di ricercare con loro eventuali soluzioni con l’obiettivo di costruire un club fondato su valori di amicizia, di partecipazione, di armonia e di socializzazione.

-         Attività di servizio: questa Commissione dovrà svolgere un delicato e fondamentale compito di accoglienza in occasione delle iniziative culturali e di servizio. Compito  che richiede sensibilità e conoscenza. E’coordinata dal Cerimoniere Gianluca Martella con invito ai soci di aderire per  determinare le condizioni di un produttivo servizio relazionale.

-         Statuto: per questo ruolo, specifico e tecnico, non posso non sollecitare i colleghi Bernardino Palumbo, Cesare Castaldi e Gian Luca Marzella coadiuvati da quanti altri hanno interesse a collaborare portando anche una esperienza di vita sociale.

Penso che a questo punto non ho altro da dire se non ascoltare i vostri preziosi suggerimenti: se vi sono altre proposte saremo felici di ascoltarle.    

Concludo ricordando a me stesso lo slogan del Governatore

Fare, fare sempre, fare di più

e con la vostra piena disponibilità nel servizio, senza riserve, senza anacronistici distinguo, senza rivendicazioni, ma secondo quell’etica lionistica che talvolta è da noi più predicata che praticata.